CATANIA – Su delega della Procura della Repubblica di Catania, alle prime ore del mattino, i carabinieri della compagnia di Acireale (CT) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania, nei confronti di 5 soggetti, indagati, a vario titolo, per i reati di rapina aggravata in concorso e ricettazione.
Il provvedimento trae origine da un’indagine, denominata “Ghibli”, condotta dai militari della compagnia di Acireale nei mesi di maggio, giugno e luglio 2018, effettuata mediante attività tecniche di intercettazioni ambientali e telefoniche, corroborate da accertamenti dinamici effettuati dagli investigatori dell’Arma.
Nel corso delle indagini è stato possibile accertare la responsabilità degli indagati in relazione alla commissione di 6 rapine, di cui una tentata, effettuate ai danni di Uffici Postali, farmacie, distributori di benzina e supermercati ubicati nei Comuni di Acireale, Aci Catena, Viagrande e San Giovanni La Punta.
Il gruppo criminale operava eseguendo, in maniera rigorosa, un efficace modus operandi: dopo i sopralluoghi effettuati per vagliare l’obiettivo e le vie di fuga, i malviventi rubavano le auto necessarie per effettuare le rapine, che venivano immediatamente abbandonate dopo la consumazione delle stesse.
I ruoli degli indagati venivano ben definiti prima dell’esecuzione di ogni singolo reato: vi era infatti chi si occupava di rubare le auto, chi effettuava i sopralluoghi, chi svolgeva il ruolo di “palo”, chi guidava i mezzi e chi, materialmente, faceva irruzione – sempre travisato da passamontagna o da casco cosiddetto integrale – all’interno degli esercizi individuati come obiettivi.
Il gruppo di malviventi aveva creato notevole scompiglio e preoccupazione tra i commercianti acesi, sia per la rapida successione delle rapine – tutte effettuate nell’arco di poche settimane -, sia per la ferocia e l’efficacia con la quale le stesse venivano perpetrate.
Gli indagati, al termine delle formalità di rito, sono stati rinchiusi nel carcere di Catania Piazza Lanza a disposizione dell’autorità giudiziaria etnea.
Ecco l’elenco degli arrestati:
- Giuseppe Rosario Marino, 37 anni (già detenuto nel carcere di Catania Piazza Lanza);
- Davide Copercini, 34 anni;
- Letterio Danilo Cannavò, 35 anni;
- Giuseppe Cannavò, 24 anni;
- Giuseppe Sebastiano Pagano, 42 anni.
Di seguito il VIDEO di una delle rapine perpetrate ai danni di un Ufficio Postale di Viagrande (CT):