Adesso possono accucciarsi al calduccio in un negozio: l’Ikea di Catania ha scelto di accogliere i randagi

Adesso possono accucciarsi al calduccio in un negozio: l’Ikea di Catania ha scelto di accogliere i randagi

CATANIA – All’Ikea porte aperte ai randagi. Quello del randagismo, infatti, è un fenomeno sempre più diffuso. Sono tantissimi i cani costretti a vagabondare alla ricerca di cibo, posti al caldo e attenzioni.

Negli ultimi anni nelle vicinanze del colosso svedese di Catania, è aumentata la presenza di randagi malconci e malnutriti. Essi sono stati e vengono tutt’ora continuamente nutriti e curati da volontari della zona.

Ma da quest’anno, a questi poveri animali è stato consentito di accucciarsi al calduccio nella vetrina di Natale di un negozio dell’ikea. C’è da dire, però, che a chiusura questi cagnoloni non hanno comunque una cuccia dove stare.

La problematica preoccupa diversi volontari che sono consapevoli che con l’arrivo dell’inverno anche per questi animali diventa insostenibile sopportare temperature rigide e così si sono offerti per la costruzione di cucce dove farli dormire. E sono proprio loro che chiedono all’Ikea ancora più comprensione.

Stando a quanto affermano sono animali dolcissimi che seguono costantemente le ragazze che lavorano lì per avere anche coccole oltre che cibo. Non hanno, infatti, solo bisogno di mangiare ma di famiglia vera e propria.

Questo gesto e queste richieste non possono però non richiamare alla mente quanto è accaduto circa tre anni fa: quattro di loro sono stati avvelenati proprio nella stessa zona e i dirigenti dell’Ikea hanno preso molto a cuore questa situazione aprendo oggi attraverso i propri dipendenti, le porte del negozio ai cani quanto meno negli orari di lavoro.