CATANIA – Entra definitivamente a regime la nuova viabilità interna e il nuovo sistema di parcheggi del presidio Rodolico dell’Azienda Ospedaliero Universitaria G. Rodolico – San Marco, in via Santa Sofia. La fase sperimentale, iniziata lo scorso mese di gennaio, si è conclusa con successo.
Questa mattina il direttore generale dell’azienda, Gaetano Sirna, ha illustrato il nuovo sistema viario all’assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone, nel corso di un sopralluogo e di una breve cerimonia di avvio, alla presenza di altri rappresentanti istituzionali.
L’intervento di riqualificazione del sistema viario ha previsto la rotazione del senso di marcia all’interno degli spazi ospedalieri, la creazione di nuovi posti auto e l’avvio di nuovi servizi a favore dell’utenza nell’ottica di facilitare e velocizzare gli accessi e il parcheggio delle auto di visitatori e personale aziendale, con sistemi di automazione e razionalizzazione nella gestione degli ingressi.
Il progetto è stato realizzato con il sistema del project financing dalla Società Cooperativa sociale EcoTourist che tre anni fa ha vinto la relativa gara e siglato una convenzione con l’azienda per progettazione, esecuzione dei lavori e gestione, compresa manutenzione, dei parcheggi.
Il senso di marcia dei veicoli, invertito rispetto al passato, si è rivelato efficace, con la possibilità per gli accompagnatori di trattenersi nelle zone interne gratuitamente per 15 minuti, il tempo di fermarsi in prossimità dei padiglioni e lasciare il paziente che non sia in grado di affrontare a piedi la distanza dal parcheggio.
L’accesso al presidio ospedaliero, adesso in via S Sofia 88 successivo a quello del Pronto Soccorso, ha due corsie ben segnalate: la prima, con entrambi i lettori Ticket e Badge e, in aggiunta, il nuovo sistema di lettura targhe, è destinato sia ai dipendenti, sia agli utenti occasionali; l’altro, con solo lettore badge e sistema di lettura targhe, è riservato all’ingresso di ambulanze e dipendenti.
L’ex ingresso principale, al civico 78 di via Santa Sofia, resta così definitivamente destinato all’uscita delle autovetture e per l’ingresso dei mezzi autorizzati e per i dipendenti tramite il riconoscimento targa. Tutti i varchi sono dotati di citofono e protetti da un sistema di videosorveglianza.
Tra gli interventi eco-friendly, c’è la realizzazione di un nuovo parcheggio “eco-sostenibile”, a raso, accanto all’edificio 14. Dotato dell’innovativo impianto di illuminazione “Stand Alone” con pannelli fotovoltaici che sfrutta l’energia solare, il parcheggio è capace di illuminarsi senza sprechi per 12 ore al giorno. Nei pressi è stata realizzata una nuova area a verde di 400 metri quadrati, oltre a un sistema di drenaggio delle acque attraverso masselli drenanti forniti, fra l’altro, di meccanismi di riduzione delle particelle inquinanti dell’aria.
Il piano di interventi ha inoltre visto la modifica della toponomastica, secondo le indicazioni dell’Università, con l’assegnazione di nuovi nomi ai viali interni, alla memoria di illustri accademici: via professor Salvatore Citelli, via professor Salvatore Calderaro, via professor Mario Bernardo Cetroni, via professor Attilio Basile, via professor Saverio Latteri, via professor Luigi Condorelli, via professor Giovanni Rasario, via professor Giuseppe Russo.
I parcheggi multipiano destinati all’utenza sono intitolati alla memoria dei docenti: “professor Salvatore Tomaselli”, accanto all’edificio 17, “professor Eugenio Di Mattei” nei pressi dell’edificio 8, del “professor Salvatore Muscatello”, sotterraneo e immediatamente successivo all’entrata centrale, “professor Giuseppe Galeano” adiacente al Pronto Soccorso e il parcheggio multipiano, in parte interrato e in parte all’aperto, “professor Attilio Basile”, accanto all’ingresso principale (al civico 88 di via Santa Sofia) con 165 stalli.
Gli stalli di colore giallo per i dipendenti sono oltre 1200 e 950 quelli destinati agli utenti, 76 per utenti diversamente abili, 11 “parcheggi rosa”, e 40 per carico merci o per addetti delle Società Esterne.
Per coloro che parcheggeranno nella parte ovest, quelle per intenderci della Torre Biologica, è a disposizione un servizio gratuito di navetta ibrida a bassissimo impatto ambientale, con otto fermate all’interno dell’area del presidio ospedaliero.