Policlinico di Catania, infermieri denunciano turni massacranti: “Situazione al collasso, si convochi tavolo di confronto”

CATANIA – Infermieri del Policlinico di Catania in subbuglio a causa delle cattive condizioni di lavoro nelle quali sarebbero costretti a operare. La denuncia arriva dal sindacato delle professioni infermieristiche che intende prendere le difese dei lavoratori attualmente vessati da una situazione difficile da gestire.

A furor di popolo l’assessore alla Sanità Ruggero Razza annuncia la prossima apertura del pronto soccorso al Policlinico di Catania, ma qui la situazione è già al collasso”, dice Marco Di Bartolo, segretario aziendale del NurSind al Policlinico.

I lavoratori in agitazione sono quelli del complesso operatorio del padiglione 8 del presidio di via Santa Sofia, competenti per Chirurgia vascolare, Cardiochirurgia e Chirurgia generale. Gli infermieri sarebbero sottoposti a turni massacranti uniti a una decina di turni al mese di pronta disponibilità, sottraendo così i dipendenti alle ore di riposo per le chiamate in casi di emergenza.

Ci aspettiamo entro il 10 di ottobre, data in cui ci sarà un’assemblea dei lavoratori attivi nelle varie sale operatorie di questo ospedale, che l’amministrazione ci convochi per un tavolo di confronto in modo da sciogliere i nodi che abbiamo già anticipato in una nota congiunta dei sindacati NurSind, Funzione Pubblica, e Fials“, dichiara ancora Di Bartolo.

In caso di assenza di risposta, il prossimo passo del sindacato potrebbe essere la dichiarazione dello stato di agitazione del personale.