CATANIA – I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Paternò (Catania) hanno arrestato il 41enne Massimo Privitera, paternese, per detenzione illecita di arma clandestina e detenzione illegale di armi e munizioni.
Nel corso di un servizio finalizzato a prevenire e reprimere i reati in materia di armi, i militari hanno proceduto a una perquisizione nel domicilio del Privitera, dove hanno trovato, all’interno del garage adibito a sede della propria autocarrozzeria, una pistola calibro 7,65 perfettamente funzionate con marca, modello e matricola abrasi.
L’arma potrebbe essere quella utilizzata nell’atto intimidatorio avvenuto lo scorso 12 luglio in Viale Italia, a Paternò. L’analisi balistica, che sarà disposta nel Reparto Investigazioni Scientifiche (R.I.S) di Messina, chiarirà tale ipotesi investigativa.
Il reo è stato posto ai domiciliari in attesa della direttissima, come disposto dall’autorità giudiziaria.
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