“Picchia mio figlio e parla di Comunismo”, docente di una scuola Catanese sospesa dopo la denuncia di una madre

“Picchia mio figlio e parla di Comunismo”, docente di una scuola Catanese sospesa dopo la denuncia di una madre

CATANIA –Picchia mio figlio, lo obbliga a stare in piedi e gli ha fatto saltare la merenda e tratta tematiche politiche in classe con nozioni comuniste“, con queste parole la madre di un bambino frequentante la terza elementare di una scuola nel Catanese avrebbe denunciato le presunte violenze commesse da un’insegnante nei confronti del giovanissimo.

Le accuse avrebbero successivamente portato alla sospensione della maestra per due giorni.

Secondo la ricostruzione della vicenda fornita dal legale della docente, tuttavia, l’interruzione dal luogo di lavoro sarebbe da ricondurre esclusivamente a uno scappellotto dato al ragazzino e non per il presunto plagio di natura politica.

Non ha mai fatto politica, ha solo letto il Diario di Anna Frank in classe”, precisa l’Avvocato all’Ansa. L’opera in questione è la famosa raccolta di scritti realizzati da Anna Frank, ragazza ebrea tedesca, durante il periodo della persecuzione nazista e dell’Olocausto.

Immagine di repertorio