PEDARA – I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Gravina di Catania tenevano sotto osservazione una 54enne di Pedara, sospettata — sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale — di essere attivamente coinvolta nello spaccio di sostanze stupefacenti. La donna è stata arrestata in flagranza con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
La sorveglianza e l’arrivo dei Carabinieri
L’attività info-investigativa svolta dai militari aveva delineato la 54enne come una presunta spacciatrice. Dopo diversi servizi di osservazione, i Carabinieri si sono presentati presso la sua abitazione, situata in una zona residenziale del comune pedemontano, intorno alle 9 del mattino.
Alla vista delle divise, la donna si sarebbe affacciata alla porta per poi rientrare rapidamente, ritardando l’apertura nonostante i ripetuti inviti dei militari. Solo in un secondo momento la porta è stata aperta dalla figlia 26enne.
Il tentativo di liberarsi della droga
Insospettiti dal comportamento della donna, i Carabinieri — con il supporto del Nucleo Cinofili di Nicolosi — hanno fatto irruzione nel bagno, sorprendendo la 54enne mentre tentava di disperdere una grande quantità di marijuana nel water. La sostanza era contenuta in un barattolo di vetro, recuperato solo in parte.
Il sequestro del materiale
La successiva perquisizione dell’abitazione ha permesso di rinvenire tre ulteriori involucri di plastica contenenti marijuana, per un peso complessivo di circa 230 grammi; un bilancino elettronico di precisione, utile al confezionamento delle dosi.

Arresto convalidato
L’arresto della 54enne — ferma restando la presunzione di innocenza, valida ora e fino a eventuale condanna definitiva — è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.



