CATANIA – Tanta paura per una studentessa di Catania, la quale è rimasta vittima di un incidente nella giornata di ieri lungo la trafficatissima via Imperia, sulla quale si affaccia la scuola. A causa dell’evento, la ragazza avrebbe riportato seri traumi. Per questo l’Adiconsum Catania si è attivata e ha riaperto la questione sul potenziamento del servizio di ordine pubblico, in particolare lungo le vie che costeggiano le scuole, nelle quali si creano situazioni di traffico insostenibili, soprattutto negli orari di entrata e uscita degli studenti.
“L’incidente di ieri in via Imperia, che ha visto come vittima una giovane studentessa riportare seri traumi, ripropone, da un lato il tema della sicurezza davanti agli istituti scolastici, dall’altro la necessità di rendere più sicure le strade su cui si affacciano. È necessario potenziare un servizio di ordine pubblico che tuteli studenti, operatori scolastici e famiglie. E, nella fattispecie della stessa via Imperia, per la particolare struttura della strada, sarebbero opportuni interventi per limitare la velocità di percorrenza“.
L’Adiconsum Catania, con la voce del presidente provinciale Francesco Anello, interviene sull’incidente accaduto ieri in via Imperia, e annuncia la richiesta di incontro all’amministrazione comunale sul tema in questione.
“Occuparsi della mobilità urbana – afferma Anello – significa anche avere cura della circolazione e della sicurezza, non solo degli automezzi, ma anche dei pedoni, soprattutto se si tratta di scolaresche o fasce di cittadini più esposte“.
“L’incidente di ieri – aggiunge – fa risaltare la necessità di potenziare i presidi davanti le scuole, o con la presenza di vigili urbani o con volontari tipo ‘nonni vigili'”.
“Per via Imperia – conclude Anello –, essendo tale strada a forte intensità di traffico e, per la sua struttura a due corsie che termina a imbuto con un solo senso di marcia, soggetta a comportamenti al limite della correttezza da parte degli automobilisti, sarebbe opportuno intervenire con uno spartitraffico fisico, assieme al potenziamento della segnaletica orizzontale, e con dissuasori per condizionare la velocità degli automezzi”.
Fonte immagine: Google Maps