CATANIA – Torna la paura negli ospedali cittadini dopo l’ennesima aggressione avvenuta ai danni di un medico all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania. A puntare i fari sull’ultimo episodio increscioso è Biagio Papotto, segretario generale nazionale della Cisl Medici e la segreteria provinciale della federazione della dirigenza medica della Cisl.
“Basta! Non è più possibile che i medici vengano aggrediti all’interno degli ospedali. Chiediamo al signor Prefetto un incontro per valutare quali interventi è necessario fare e come realizzarli per garantire la sicurezza a chi ogni giorno lavora per curare persone e salvare vite“, dice Papotto.
Nello specifico, l’aggressione al medico si sarebbe consumata stamattina all’interno dell’ambulatorio di otorinolaringoiatria del nosocomio catanese.
“Ci troviamo davanti a un’escalation che costringe a trovare misure diverse rispetto a quanto fatto finora”, commenta Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania. “Abbiamo sottolineato sempre alla Questura di Catania – ricorda – la delicata situazione in cui si trovano i Pronto Soccorso cittadini e la necessità di una maggiore attenzione per la loro sicurezza”.
“Emerge la necessità che attraverso una conferenza di servizi delle istituzioni interessate si possano cominciare a individuare le prime soluzioni realizzabili“, conclude Attanasio.
Immagine di repertorio
#TgFlash Edizione del 12 marzo 🗓 delle ore 19,30 🕒 • Femminicidio, approvato nuovo disegno di…
SICILIA - Oltre due milioni di euro alle associazioni giovanili per realizzare progetti destinati alla…
SIRACUSA - Sbarchi di migranti nel Siracusano. Sono 40 i migranti arrivati nella spiaggia di…
PALERMO - La questione dei ritardi nella consegna dei referti istologici torna sotto i riflettori…
CATANIA - Si è conclusa nei giorni scorsi la procedura di consultazione sindacale per l'accesso alla…
PALERMO - Furto nella chiesa di San Paolo Apostolo a Borgo Nuovo (Palermo). Furto in…