PATERNÒ – Un uomo di 78 anni, del quale i parenti non avevano notizie da 24 ore, è stato trovato morto. I familiari hanno avvertito i soccorsi che hanno iniziato le ricerche nella zona di “Pietra Lunga”, nella contrada “Coscia del Ponte”, dove l’uomo si sarebbe recato per raccogliere arance da un amico. Le forze dell’ordine e i volontari dell’APAS, attivati dal Sindaco di Paternò, Nino Naso, hanno partecipato alle ricerche, tra cui i carabinieri, i vigili del fuoco e l’unità cinofila della Guardia di Finanza. Purtroppo, il ritrovamento del corpo dell’anziano è stato drammatico, in quanto era senza vita e incagliato in un canalone. Un medico legale è stato inviato sul posto per cercare di stabilire le cause del decesso.
Dramma della solitudine
Un uomo di 74 anni, residente a Palermo in via Lanza di Scalea, è stato trovato privo di vita nella sua abitazione dopo almeno venti giorni dalla sua morte. La scoperta è stata fatta dagli agenti di polizia che sono intervenuti a seguito della segnalazione di alcuni vicini di casa che non avevano avuto notizie dell’uomo per giorni. I cattivi odori che provenivano dall’appartamento hanno fatto sorgere il sospetto che qualcosa fosse accaduto alla vittima.
Grazie all’intervento dei vigili del fuoco, gli agenti sono riusciti ad entrare nell’appartamento dove hanno trovato il corpo del 74enne. L’uomo viveva da solo e, secondo un primo esame autoptico, sembrerebbe che sia deceduto per cause naturali almeno venti giorni prima del ritrovamento del suo corpo. Non è stata ritenuta necessaria l’autopsia e la salma è stata restituita alla famiglia per l’ultimo saluto.
Foto di repertorio