CATANIA – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Paternò, unitamente
ai colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Catania e supportati dal Reggimento “Sicilia”, hanno effettuato un servizio volto a garantire il rispetto della normativa in materia di legislazione sociale e tutela del lavoro.
I controlli, concentratisi nelle campagne di di Paternò e Biancavilla, hanno consentito di effettuare verifiche ispettive in diverse aziende agricole del comprensorio.
Nel corso dell’attività è stata denunciata per omessa sorveglianza sanitaria nei confronti dei dipendenti, che al momento del controllo sono stati trovati sul posto di lavoro, la 41enne responsabile di una società cooperativa biancavillese, con relativa sanzione di 1.280 euro.
Negli snodi viari del circondario sono state dislocate pattuglie del Nucleo Radiomobile, che hanno così permesso una valida attività preventiva del fenomeno, controllando quindi 24 operai agricoli dediti in prevalenza alla raccolta agrumicola, nonché 53 persone e 21 veicoli in transito.
Nel medesimo ambito operativo, sono stati effettuati vari controlli per il rispetto delle disposizioni per il contenimento della diffusione epidemica, a seguito dei quali sono state elevate sei sanzioni amministrative nei confronti di altrettanti operai per mancanza della prevista certificazione verde, tutti a bordo di un furgoncino per il trasporto dei lavoratori. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro e a fermo amministrativo, mentre il proprietario è stato sanzionato per violazioni al Codice della Strada per un totale di 3.750 euro, mentre al conducente è stata inoltre ritirata la patente di guida.