Panificio del Catanese in pessime condizioni igienico-sanitarie, sanzionato e segnalato titolare

SAN GREGORIO DI CATANIA – I carabinieri della Stazione di San Gregorio di Catania e del Nucleo Antisofisticazione a Sanità di Catania, hanno effettuato dei controlli ad alcune attività commerciali, finalizzati alla verifica del rispetto delle normative igienico-sanitarie nel settore alimentare. Durante questi controlli, hanno sanzionato un panificio per le pessime condizioni igieniche in cui si trovava. Il titolare del panificio, un 42enne catanese, è stato multato di mille euro e segnalato all’A.S.P. per i provvedimenti di competenza.

Purtroppo, non è il primo caso di panifici chiusi a Catania per scarsa igiene. Nel 2018, i carabinieri hanno chiuso un panificio nella zona di San Giovanni Galermo, dopo aver accertato la presenza di insetti e muffe nelle vicinanze delle attrezzature per la produzione del pane. Anche in questo caso, il titolare del panificio è stato multato e la struttura è stata chiusa.

Nel 2019, invece, un panificio in zona Librino è stato chiuso dai carabinieri e dalle autorità sanitarie per gravi carenze igienico-sanitarie. Durante il controllo, i militari hanno scoperto la presenza di topi e di cimici nella zona di produzione, nonché la presenza di muffe nei depositi. Il titolare del panificio è stato multato di 3mila euro e la struttura è stata chiusa per alcuni giorni per permettere la pulizia e la bonifica degli ambienti.

Sempre nel 2019, la Asp di Catania ha chiuso una pasticceria a causa di gravi carenze igienico-sanitarie, come la presenza di sporco e muffa sui muri e sul soffitto, nonché di utensili arrugginiti e non puliti.

Nel 2020, invece, un panificio è stato chiuso a seguito di un’ispezione dell’Asp che ha riscontrato la presenza di topi all’interno del locale e di prodotti scaduti in vendita.

Questi sono solo alcuni esempi dei controlli effettuati dai carabinieri a Catania per garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie nel settore alimentare. È importante sottolineare come questi controlli siano fondamentali per la tutela della salute dei consumatori e per la prevenzione di eventuali malattie derivanti dal consumo di alimenti contaminati.