MISTERBIANCO – I carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno denunciato due donne catanesi di 40 a 19 anni, rispettivamente madre e figlia, poiché entrambe gravemente indiziate di furto
aggravato e, solo la più giovane, anche di false dichiarazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale.
Le due donne, in particolare, non sarebbero state nuove alle loro “scorribande” in un noto negozio d’abbigliamento sito all’interno del parco di un centro commerciale catanese in contrada Cubba di Misterbianco e per tal motivo il personale di vigilanza, notata ancora la loro presenza tra gli scaffali del negozio, ha immediatamente avvisato i militari, consapevoli che di lì a poco sarebbero dovuti intervenire.
In effetti le due avevano provveduto ad acquistare soltanto qualche capo d’abbigliamento guadagnando immediatamente dopo l’uscita ma venendo immediatamente bloccate e trovate invece in possesso di merce non pagata per oltre 120 euro.
Nella circostanza, la più giovane, nel tentativo di trarre in inganno i militari, aveva loro declinato proprie false generalità attestando anche il mancato possesso dei documenti d’identità, salvo poi essere smentita dalla stessa madre che ne ha rivelato i dati anagrafici.
In seguito, con ausilio di personale femminile della polizia locale, i militari hanno provveduto anche a sottoporre a perquisizione l’autovettura delle due donne, al cui interno hanno rinvenuto ulteriore merce proveniente dallo stesso esercizio commerciale per ulteriori 90 euro.