CATANIA – È arrivata al Codacons (Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente) la notizia che un lucchetto chiuso bloccava l’uscita di sicurezza presente nell’ambulatorio di ginecologia, Padiglione A, dell’Ospedale Santo Bambino di Catania. Indignati, ma soprattutto allarmati, i pazienti, i visitatori e gli operatori sanitari, che hanno prontamente pensato di avvisare le autorità competenti .
Il fatto, che risulta difficile a credersi, è accaduto realmente e avrebbe potuto creare enormi disagi se si fosse verificata una qualche emergenza. Fortunatamente, in questa occasione, le autorità non si sono fatte attendere e sollecitate da più voci, hanno risolto il problema in temi stretti.
Una nota di merito va al Codacons, che è intervenuto con prontezza, chiedendo agli organi competenti di controllare immediatamente quanto riferito, recandosi sul posto per poi eseguire tutte le operazioni necessarie per riportare l’uscita d’emergenza in stato d’agibilità. Grazie all’intervento tempestivo di chi di competenza si sono potuti ridurre i disagi azzerandoli del tutto, evitando l’insorgenza del panico nelle persone.
Con grande riconoscenza, i presenti, compresi i piccoli nascituri che con molta probabilità, inconsciamente, hanno assistito al loro primo inaspettato evento, hanno gioito della cessata emergenza, esaltando la reattività del Codacons.
È bene sottolineare per bene il finale della vicenda, non a caso potremmo infiocchettare la notizia con un nastro rosa visto il luogo dove si è verificato il tutto. Sicuramente possiamo affermare che oggi, all’interno dell’Ospedale Santo
Bambino non si annunciano vittime ma solo future nascite. Non resta che sperare che un evento simile non si ripeta
