CASTIGLIONE DI SICILIA – I carabinieri della Stazione di Castiglione di Sicilia hanno denunciato un 60enne del posto per maltrattamento di animali.
In questo caso i protagonisti sono tre, una donna amante degli animali, un uomo, vicino di casa della prima, e un cane randagio meticcio. Quest’ultimo con affetto veniva sfamato da alcuni mesi dalla donna, la quale provvedeva quotidianamente a lasciargli la ciotola piena davanti la porta di casa.
L’animale ha lasciato i propri “bisogni” davanti l’abitazione del vicino. Quest’ultimo, appostatosi sul balcone infatti, ha caricato la propria carabina calibro 4,5 sparando al cane che è rimasto ferito sulla strada ma, nel frangente, è stato notato da un passante.
Questo ha chiamato i carabinieri che, recatisi nella sua abitazione, hanno effettivamente scoperto il fucile, ponendo l’uomo di fronte alle sue responsabilità.
Il cane purtroppo, soccorso dai carabinieri e dal servizio veterinario dell’ASP, è stato ricoverato in una clinica veterinaria di Zafferana Etnea, dove si trova in precarie condizioni ed è attualmente paralizzato perché il proiettile ha lesionato la colonna vertebrale, quindi, i medici stanno valutando l’opzione chirurgica per consentirgli di ritornare a dispensare amorevoli coccole.