Operazione “Colomba”: maxi arresto per spaccio, ricettazione e traffico di droga

Operazione “Colomba”: maxi arresto per spaccio, ricettazione e traffico di droga

CATANIA – La Polizia di Catania, insieme al personale della Questura di Trapani, ha arrestato i seguenti pregiudicati, già sottoposti ai domiciliari:

Carmelo Crisafulli (36 anni), detto “Carmelu u niuru”; Alfio D’Ignoti Parenti (27 anni); Antonino Di Benedetto (30 anni); Agatino Di Mauro (55 anni) – detto “u bummularu”; Giuseppe Di Mauro (31 anni); Vincenzo  Di Mauro (25 anni); Daniele Gagliano (31 anni); Mario Marghella (47 anni); Salvatore Mascali (31 anni); Gaetano Moschella (62 anni); Giovanni Munzone (36 anni) – detto “Occhi azzurri” -; Sergio Orazio Pacifico (41 anni); Maria Grazia Pastura (46 anni); Fortunato Tiplica (44 anni) e Orazio Toscano (25 anni).

Tutti sono stati sottoposti a ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica di Catania perchè ritenuti colpevoli dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti oltre che, per alcuni di loro, ricettazione.

Tutti i responsabili erano stati arrestati dalla Squadra Mobile nel gennaio 2014, nell’ambito dell’operazione “Colomba”. Sono stati condannati prima nel 2016 dalla Corte d’Appello di Catania  e poi, definitivamente, lo scorso 21 settembre.

Rispettivamente dovranno scontare: Carmelo Crisafulli 12 e mesi 4 di reclusione, Alfio D’Ignoti Parenti 7 anni, Antonino Di Benedetto 7 anni e 4 mesi, Agatino Di Mauro 6 anni e 8 mesi , Giuseppe Di Mauro  7 anni e 2 mesi, Vincenzo Di Mauro7 anni e 4 mesi, Daniele Gagliano 6 anni e 10 mesi, Mario Marghella 8 anni, 1 mese e 10 giorni, Salvatore Mascali 6 anni e 8 mesi, Gaetano Moschella 7 anni e 6 mesi, Giovanni Munzone 7 anni e 4 mesi, Sergio Orazio Pacifico 6 anni e 8 mesi, Maria Grazia Pastura 6 anni e 8 mesi, Fortunato Tiplica 7 anni e 8 mesi e Orazio Toscano 6 anni e 10 mesi.

Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati portati nel carcere di piazza Lanza a Catania, tranne Carmelo Crisafulli che è stato trasportato nel carcere di Trapani.