Operazione “Coffe Break”, chi sono gli indagati

Operazione “Coffe Break”, chi sono gli indagati

CATANIA – L’inchiesta della Guardia di Finanza sul fallimento di una società del settore della lavorazione del caffè ha portato il gip del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura etnea, a firmare un decreto di sequestro preventivo per la Dakri S.r.l., la nuova azienda che aveva rilevato le attività della Distribuzione Caffè s.r.l., lasciando però un debito di tre milioni.

Cinque persone sono indagate: Salvatore Maria Lo Re, 69 anni, Filippo Danilo Lo Re, 43 anni, Krizia Mila Lo Re, 38 anni, Salvatore Comisi, 72 anni, e Domenico Pizzino, 59 anni. Gli indagati sono accusati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, e di aver aggravato il dissesto della società.

L’operazione “Coffee Break”

I finanzieri del comando provinciale di Catania hanno eseguito un decreto del Giudice per le indagini preliminari, che dispone misure cautelari reali nei confronti di cinque persone indagate per bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. Le indagini si sono concentrate sul fallimento della “Distribuzione Caffè s.r.l.” di Catania, avvenuto nel 2022.

La società, nonostante l’elevata esposizione debitoria, avrebbe potuto risanare il debito con una gestione oculata, ma è stata invece soggetta a svalutazione di crediti e cessioni di beni, causando ingenti perdite. La nuova società, “Dakri S.r.l.”, ha progressivamente assorbito l’attività produttiva della fallita, trasferendo asset e know-how.

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