Operazione Buche d’oro, arrivano le prime condanne per i dipendenti Anas di Catania

Operazione Buche d’oro, arrivano le prime condanne per i dipendenti Anas di Catania

CATANIA – Torna a far parlare di sé l’operazione Buche doro, nella quale lo scorso mese di ottobre furono raggiunte da una misura, emessa dalla Guardia di Finanza, ben nove persone in servizio all’Anas.

Dopo il sequestro dei beni a sei dipendenti di Catania per circa 300mila euro, arrivano le prime condanne per coloro che avevano deciso di patteggiare la pena.

Le pene inflitte dal giudice per le indagini preliminari, Luca Lorenzetti, vanno da un minimo di un anno e 9 mesi a un massimo di 4 anni.



Ad avere in questo caso il massimo della pena per il reato di corruzione sono stati Riccardo Contino e Giuseppe Romano. Per Giorgio Gugliotta una pena di 2 anni e 11 mesi, mentre Giuseppe Panzica dovrà scontare tre anni e mezzo.

Gli imprenditori Vincenzo Baimonte e Vito D’Anna sono stati condannati a due anni. Nello specifico Contino, Romano, Gugliotta e Panzica restano ai domiciliari, mentre per Trovato è stata disposta la scarcerazione.

Immagine di repertorio