CATANIA – L’Operazione Araba Fenice, condotta questa mattina dalla squadra mobile di Siracusa, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della procura di Catania, ha visto l’esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di 19 indagati.
Il sequestro dei beni si aggira oltre al milione di euro. Le indagini si sono basate su intercettazioni telefoniche e su un sistema di videosorveglianza, anche a causa della collaborazione parziale delle vittime, che agivano per non inimicarsi i componenti del clan.
Gli indagati inoltre imponevano agli agenti della polizia municipale delle località turistiche per fare delle multe nei confronti di chi parcheggiava le auto nelle zone non autorizzate e non gestite dai parcheggiatori controllati dall’organizzazione criminale.
Ecco i nomi degli indagati:
- Rosario Agosta, 45 anni, modicano, pregiudicato, libero;
- Claudio Aprile, 34 anni, netino, pregiudicato, libero;
- Giovanni Aprile, 39 anni, netino, pregiudicato, libero:
- Giuseppe Aprile, 41 anni, avolese, pregiudicato, libero:
- Antonio Arangio, 42 anni, modicano, pregiudicato, libero;
- Sergio Arangio, 26 anni, siracusano, pregiudicato, libero;
- Salvatore Bosco, 32 anni, siracusano, pregiudicato, libero;
- Massimo Caccamo, alias “u rossu”, pregiudicato, libero:
- Antonino Cannarella, 23 anni, avolese, pregiudicato, libero;
- Salvatore Cannavò, alias “Giovanni Cicala”, 54 anni, catanese, pregiudicato, libero;
- Giuseppe Crispino, alias “u barberi”, 40 anni, netino, pregiudicato, libero;
- Giuseppe Di Salvo, 21 anni, avolese, incensurato, libero;
- Salvatore Giuliano, 55 anni, pachinese, residente in via Verga 7, pregiudicato, libero;
- Gabriele Giuliano, 32 anni, pachinese, residente in via Verga 7, pregiudicato, libero;
- Vincenzo Gugliotta, 25 anni, avolese, residente a Portopalo di Capo Passero, contrada Isola delle Correnti, pregiudicato, libero;
- Salvatore Massimiliano Salvo, 36 anni, catanese, residente in via Torre del Vescovo 22, pregiudicato, detenuto;
- Nunzio Agatino Lorenzo Scalisi, 59 anni, catanese, assistente capo della polizia in servizio al commissariato di Pachino, pregiudicato, libero;
- Giuseppe Vizzini, alia “u marcuottu”, 54 anni, pachinese, pregiudicato, detenuto;
- Simone Vizzini, 28 anni, modicano, pregiudicato, detenuto.
