Operaio morto sul lavoro: i primi DETTAGLI sulla tragedia

Operaio morto sul lavoro: i primi DETTAGLI sulla tragedia

SANTA VENERINA – Sarebbe rimasto folgorato da una scarica elettrica, morendo sul colpo. Avrebbe perso la vita così, all’interno del cantiere Tecnis l’operaio edile Alfio Panebianco, originario di Acireale, di 60 anni, morto ieri pomeriggio in un tragico incidente sul lavoro.

A nulla sarebbe valso l’intervento dei sanitari del 118 che sarebbero stati chiamati dai colleghi presenti sul posto. Un fatale incidente sul quale sono ancora in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Giarre.

Non si conosce, però, dettagliatamente la dinamica dell’accaduto. Secondo le informazioni raccolte dalla nostra redazione, sembrerebbe abbastanza plausibile una morte per scarica elettrica, anche se non se ne conosce l’origine. Incertezze anche sul luogo esatto dell’incidente: non è ancora stato chiarito se, al momento della scarica, il 60enne si trovasse o meno su un macchinario del cantiere o se, invece, si trovasse a terra.

Sul posto, oltre al 118, sono giunti anche il personale dell’ispettorato del lavoro di Catania ed il medico legale. Oltre a verificare esattamente la dinamica del sinistro, si stanno anche compiendo tutti gli accertamenti del caso per chiarire se l’uomo fosse autorizzato o meno a lavorare all’interno di quel cantiere.

Foto di repertorio