Omicidio a Misterbianco: donna di 55 anni sgozzata in casa

CATANIA – Un omicidio avvolto nel mistero quello avvenuto stamani a Misterbianco dove una donna è stata trovata sgozzata nella sua casa di villeggiatura, precisamente nella frazione di Madonna degli Ammalati.

Si tratta di Marina Zuccarello, di 55 anni, il cui corpo senza vita è stato ritrovato questa mattina dal marito, Salvatore Palazzolo, 65 anni, bidello in una scuola di Catania, che ha subito allertato gli operatori del 118 ed informato i carabinieri della sezione di Misterbianco.

Il marito, uscito come sempre di mattina presto per recarsi in paese a comprare i giornali ed a prendere un caffè, al suo ritorno si è trovato davanti ad una scena da film horror, ovvero la moglie riversa a terra in una pozza di sangue con la gola tagliata.

Immediatamente sono iniziate le indagini da parte dei carabinieri della tenenza di Misterbianco che, insieme alla scientifica, hanno ispezionato attentamente il luogo del delitto alla ricerca di qualsiasi indizio utile a far luce sulla misteriosa vicenda.

La procura ha già aperto un’indagine affidata al pm Fabio Saponara.

Marina Zuccarello era impiegata in un laboratorio di analisi di Misterbianco. Aveva due figlie, di 26 e 27 anni. Entrambe le ragazze questa mattina non erano in casa: una in vacanza in un camping in provincia di Messina, l’altra nell’abitazione di Misterbianco.

Stando ad alcune fonti investigative, l’attenzione degli inquirenti in queste ore sarebbe concentrata su un ragazzo pugliese di 28 anni, che fino a qualche mese fa avrebbe frequentato una delle figlie della Zuccarello. Era solito frequentare l’abitazione dei coniugi Palazzolo e con l’intera famiglia, a quanto pare, aveva ottimi rapporti.

I carabinieri hanno parlato anche di questo con Salvatore Palazzolo e con le due ragazze, convocati questo pomeriggio al comando provinciale di Catania. Il ragazzo pugliese è attualmente irrintracciabile ma secondo gli investigatori la “caccia” all’uomo è destinata a concludersi presto.