PALAGONIA – Sarà processato quest’oggi, lunedì 23 maggio, dalla Corte d’Assise di Catania, il 18enne ivoriano, Mamadou Kamara, accusato di aver ucciso i due coniugi di Palagonia.
La decisione è stata presa dal Gip di Caltagirone, Maria Ivana Cardillo, che ha accolto la richiesta di giudizio immediato del procuratore capo Giuseppe Verzera.
Secondo l’accusa, il giovane, che avrebbe agito da solo, avrebbe fatto irruzione nella villa di Palagonia di Vincenzo Solano, 68 anni, e della moglie Mercedes Ibanez, di 70 anni, durante la notte.
Era il 30 agosto 2015 quando, entrato in casa, l’ivoriano, avrebbe picchiato i due coniugi per rapinarli. Dalle indagini sembrerebbe che la donna sia stata violentata e successivamente gettata dal balcone.
I militari dell’esercito e della polizia, fermarono l’indagato, all’ingresso del Cara di Mineo, dove era stato ospitato a seguito dello sbarco. Il 18 enne è stato trovato con addosso gli abiti della vittima, Vincenzo Solano e, in un borsone, sono stati rinvenuti degli indumenti insanguinati, che aveva addosso nel momento dell’uccisione dei coniugi, e in possesso di un cellulare, un computer e una telecamera, rubati all’interno della villetta.
Le indagini sono state eseguite dalla squadra mobile di Catania e dal commissariato di Caltagirone.
