Omicidio al Fortino di Catania, le telecamere incastrano il killer – VIDEO

Omicidio al Fortino di Catania, le telecamere incastrano il killer – VIDEO

CATANIA – Nuovi aggiornamenti in merito all’omicidio che si è consumato al Fortino di Catania. Le telecamere incastrano il killer.

Nella giornata del 9 gennaio 2025, la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha coordinato le attività svolte dalla Polizia di Stato – Squadra Mobile della locale Questura che ha posto in stato di fermo di indiziato di delitto Calogero Michael Romano, di 21 anni.

È gravemente indiziato del reato di omicidio aggravato dalla premeditazione.

Omicidio al Fortino di Catania: le indagini

Le indagini, coordinate da questo Ufficio ed eseguite dalla Sezione Investigativa Reati contro la Persona della Squadra Mobile, hanno permesso di acquisire, in una fase processuale preliminare che non ancora ha permesso l’istaurazione del contradditorio davanti al giudice, elementi per i quali l’indagato è ritenuto responsabile – fermo restando la sua presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva – dell’omicidio in danno di un suo coetaneo.

In particolare, le investigazioni hanno tratto origine dalla segnalazione – giunta alla Sala Operativa della Questura di Catania nel primo pomeriggio del 9 gennaio 2025 – di uomo attinto da colpi di arma da fuoco in piazza Palestro.

Sul posto, gli investigatori,  identificato il soggetto gravemente ferito poiché effettivamente attinto in varie parti del corpo e constatato del suo trasporto d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale “Garibaldi-Centro, hanno proceduto agli accertamenti tecnici mediante il supporto di personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica – Sicilia Orientale, repertavano campionature di sostanza ematica presenti sul piano di calpestio di piazza Palestro, nonché hanno sequestrato sei bossoli marcati GFL calibro 6,35 e una cartuccia inesplosa, oltre che due mezzi, un’autovettura Nissan Qashqai, di colore bianco, nella disponibilità del ferito e uno scooter Honda SH 300, in uso al presunto autore, trovato sui luoghi, abbandonato, con le chiavi nel quadro e il blocca sterzo disinserito.

I tempestivi approfondimenti

Grazie ai tempestivi approfondimenti svolti dal personale della specializzata cellula operativa della Squadra Mobile che tratta i reati contro la persona, articolati attraverso l’escussione testimoniale delle persone presenti e la disamina delle immagini del sistema di video sorveglianza, si sono ricostruite le fasi antecedenti alla commissione del reato, individuando l’autore dell’omicidio, identificato nella persona di Calogero Michael Romano.

Quest’ultimo è stato colto nell’atto in cui, in piazza Palestro, attendeva l’arrivo di qualcuno e poi impugnava una pistola, armeggiando su di essa per renderla pronta al fuoco.

Killer si costituisce

Il Romano, dopo una prima fase in cui si era reso irreperibile, si è poi costituito, rendendo dichiarazioni spontanee in cui ammetteva i fatti, riconducendo la vicenda, nelle more, per la gravità elle lesioni riportate dalla vittima, tramutata in omicidio, a contrasti di natura sentimentale essendo la vittima il compagno della sua ex convivente.

In relazione al quadro gravemente indiziario raccolto il giovane è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e, a esito delle incombenze di rito, associato al carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’autorità giudiziaria.

In carcere

La Procura, in forza del compendio indiziario, ha richiesto e ottenuto dal competente Giudice per le indagini preliminari, la convalida del provvedimento di fermo.

Con annessa applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, provvedimento quest’ultimo suscettibile di essere impugnato davanti al Tribunale del riesame.

Le immagini video

Qui di seguito le immagini video in cui si può notare il killer che attende la sua vittima, pronto a sparare.