Oltre 2 chili di “maria”, 5 cellulari e un taser: arrestato catanese a Picanello

CATANIA – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno sequestrato, nel quartiere Picanello del capoluogo etneo, oltre 2 chili di sostanze stupefacenti e arrestato un catanese.

L’operazione scaturisce da una mirata attività di intelligence economicofinanziaria e specifici servizi di osservazione e controllo del territorio che hanno permesso di individuare dei “movimenti sospetti” nei pressi di un’abitazione di S. A., 42 anni, persona sottoposta agli arresti domiciliari per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Pertanto, militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, con l’ausilio di un’unità cinofila e personale Anti Terrorismo e Pronto Impiego del Gruppo di Catania, procedevano a effettuare una perquisizione dell’abitazione, trovando 5 involucri di cellophane trasparente sottovuoto contenenti sostanza vegetale di colore marrone che, sottoposta ad analisi, è risultata essere marijuana per un peso complessivo di circa 2 chili.

Oltre alla sostanza stupefacente, sono stati sottoposti a sequestro due bilancini di precisione, 5 telefoni cellulari e uno strumento di difesa personale del tipo taser, in grado di rendere inoffensiva una persona attraverso l’invio di scariche elettriche.

Informata la Procura della Repubblica di Catania, il responsabile è stato fermato e ristretto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’autorità giudiziaria. Lo stupefacente sequestrato, destinato al mercato etneo, avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, circa 180 mila euro.