Oggi in piazza contro il cancro: torna l’azalea della ricerca
CATANIA – Per la festa della mamma si sarà anche solidali grazie all’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (AIRC) che quest’anno distribuirà in ben 3.600 piazze nazionali circa 600.000 piantine a fronte di una donazione di 15 euro.
A parlarci di questa così lodevole iniziativa e dell’associazione in generale è Simona Arena, responsabile di Acicastello e Acireale che tiene a spiegare: “L’Airc nasce in quanto la ricerca scientifica in Italia non viene finanziata dallo Stato, pertanto per sovvenzionare nello specifico la ricerca oncologica, ci si serve di raccolte fondi che noi, attraverso i nostri stessi mezzi, dobbiamo procurarci”.
L’Italia al giorno d’oggi risulta tra i primi paesi al mondo ad effettuare studi relativi alla diagnosi precoce e quest’anno nello specifico, con l’azalea della ricerca si cercherà di attenzionare la ricerca per il cancro senile.
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“Nelll’ultimo triennio l’associazione – continua Arena – ha sostenuto 404 progetti di ricerca sui tumori femminili e ha finanziato ben 44 milioni di euro”.
Ma come si riesce a mandare avanti tali piani e allo stesso tempo non essere finanziati neanche un minimo dallo Stato per una così encomiabile causa? Si parla dei nostri cittadini, si parla di riuscire a migliorare se non a curare ciò che rappresenta il tumore, una tra l’altro delle principali cause di morte in Italia.
“L’Airc sopravvive oltre che con i finanziamenti da parte dei soci, oltre 4 milioni, grazie a noi volontari che rappresentiamo la colonna vertebrale, la struttura portante dell’associazione; a dimostrarlo il nostro impegno nelle piazze italiane nella giornata appunto della festa della mamma dove scendiamo a sostegno delle donne in ben 22.000“.
La sede principale dell’associazione sita a Milano ha comunque come appoggio regionale 17 comitati, fra i quali quello di Sicilia che proprio quest’anno compie i suoi 30 anni.