CATANIA – Un’odissea apparentemente senza fine per i passeggeri del volo Ryanair FR2706 in partenza da Perugia e diretto verso il capoluogo etneo.
Il gruppo avrebbe dovuto lasciare la città umbra intorno alle 21,40 di ieri, ma l’aereo sarebbe stato dirottato a Pescara (Abruzzo). Le ragioni esatte di quanto accaduto sono ancora da accertare, anche se sembra che la causa scatenante del problema sia stato il forte maltempo delle ultime ore.
Le persone dirette a Catania sarebbero rimaste quindi bloccate in aeroporto senza poter raggiungere la Sicilia nei tempi previsti. La situazione avrebbe scatenato le proteste dei passeggeri coinvolti.
Inizialmente sarebbe stata offerta loro la possibilità di pernottare in un albergo, poi il rimborso del biglietto. Due soluzioni che purtroppo non avrebbero risolto il disagio. Solo poco dopo le 2,30 di notte, dopo diverse ore di attesa, ai malcapitati è stata offerta la possibilità di raggiungere l’Isola in pullman.
Nonostante l’alternativa sia stata accettata da molti per causa di forza maggiore, non sono mancate ulteriori lamentele: il viaggio, infatti, dura molto più di quello in aereo (circa un’ora e mezzo di volo contro oltre 10 ore in pullman). Inoltre, le condizioni del mezzo non sarebbero delle migliori: “Tremendo, una vergogna. Piove anche dentro il mezzo“, rivela una passeggera, dando prova delle sue parole con foto e video.
Decisamente non buone anche le condizioni del pullman visto dall’esterno: secondo quanto dichiarato dai testimoni, infatti, lo sportello per salire “si deve aprire con un calcio altrimenti resta chiuso”.