Nuova aggressione nel carcere di Piazza Lanza: detenuto cerca di strangolare un poliziotto

CATANIA – Nuovo episodio di violenza nel penitenziario di Catania di Piazza Lanza. La notizia è stata confermata da Francesco Pennisi, rappresentante regionale del Sindacato dei poliziotti penitenziari, che ha riferito dell’incidente avvenuto il mattino del 20 ottobre.

Nel dettaglio, Pennisi ha riportato che, durante la mattinata, intorno alle 11, nella sezione Amenano, un detenuto ha attaccato un agente mentre quest’ultimo stava riportando un altro prigioniero nella sua cella. L’aggressore ha tentato di strangolare il poliziotto afferrandolo al collo. Dopo una breve lotta, l’agente è riuscito a liberarsi, richiudendo la cella e lanciando l’allarme.

La situazione è diventata tesa, con l’intervento dell’ispettore di sorveglianza e di altri agenti per riportare la calma. L’agente aggredito ha ricevuto cure mediche presso un ospedale locale e successivamente è stato dimesso. Si suppone che l’aggressione sia stata scatenata da un ritardo percepito da parte dell’agente nel rispondere a una chiamata del detenuto, originario di Messina.

Pennisi sottolinea le crescenti sfide nell’ordine e nella disciplina all’interno del carcere di Catania, che attualmente non ha un Comandante fisso. Il rappresentante del sindacato esprime preoccupazione e frustrazione per l’indifferenza manifestata dalle autorità competenti riguardo ai frequenti episodi critici che coinvolgono il personale penitenziario.