Nuova aggressione al Vittorio Emanuele: non accetta l’attesa e se la prende con medici e poliziotti. FOTO

Nuova aggressione al Vittorio Emanuele: non accetta l’attesa e se la prende con medici e poliziotti. FOTO

CATANIA – Ieri pomeriggio alle 15, al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, Alessandro Candela, 46 anni, pregiudicato e già sottoposto alla misura dell’avviso orale, è stato autore di un episodio di violenza.

L’uomo aveva accompagnato la madre e, a causa della lunga attesa per accedere alle cure dei medici, ha iniziato a inveire contro il personale sanitario che, per evitare che la situazione potesse degenerare, ha immediatamente chiamato gli agenti di polizia.

Il poliziotto in servizio, aiutato anche dalla guardia giurata presente, è intervenuto con l’intenzione di placare gli animi ed evitare che a fare le spese della rabbia del pregiudicato fosse il personale medico e paramedico.

Ma la rabbia di Candela non si è fermata, in quanto ha aggredito i due, ed è fuggito a bordo di un ciclomotore, nel tentativo di far perdere le proprie tracce.

La notizia dell’aggressione, comunicata alla sala operativa della questura, è stata comunque immediatamente diramata alle altre pattuglie di polizia e l’uomo è stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.