Novità sbarchi in Sicilia: gruppi antagonisti attaccano simbolicamente navi Ong

Novità sbarchi in Sicilia: gruppi antagonisti attaccano simbolicamente navi Ong

PALERMO – Sicilia, terra di sbarchi, una finta “terra promessa” dove continuano ad approdare migliaia di migranti, ma c’è un particolare che rende queste operazioni ancora più difficoltose e drammatiche: sono gli attacchi da parte di antagonisti che si scagliano contro le navi delle Ong.

Come riporta il quotidiano on-line BlogSicilia, da qualche tempo si sono create queste situazioni in cui gruppi di persone ostacolano il lavoro delle navi di salvataggio proprio come fanno i gruppi ambientalisti di Green Pace, solo che lo fanno con finalità molto differenti.

È successo infatti che solo ieri sono arrivati nella nostra isola 484 migranti, ma a bordo c’erano anche sette cadaveri, recuperati tutti nel Mediterraneo centrale grazie a quattro operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa della Guardia costiera a Roma, del Ministero delle infrastrutture e trasporti.

Nello specifico, ieri sera a Catania un gruppo di attivisti identitari hanno tentato di bloccare la nave “Aquarius” di Sos Mediterranee ed hanno impedito che lasciasse il porto.

Per far sì che tutto tornasse alla normalità, è dovuta intervenite una motovedetta.

Si tratterebbe di una ribellione ai “loschi affari delle organizzazioni umanitarie nel Mediterraneo” per cui è finito alla ribalta della cronaca anche il procuratore capo di Catania, il dottor Carmelo Zuccaro.