CATANIA – Sono stati arrestati a Catania un 34enne e un 35enne che avrebbero tentato di violentare una ragazza dopo una serata in discoteca.
La vittima è stata trovata a terra, senza forze e in cerca di aiuto. Aiuto che è poi arrivato da un passante che ha notato la ragazza sofferente.
Le indagini dopo la serata
A chiamare le Autorità è stato proprio il soccorritore della vittima che, in via Vincenzo Giuffrida, aveva trovato la vittima gridare aiuto perché aveva subito una tentata violenza sessuale da parte di due persone.
Gli agenti sono dunque risaliti alla casa dove sarebbe avvenuta la tentata aggressione al cui interno c’erano i due uomini che sono stati arrestati.
Alcolici, tracce di crack e cocaina: questo quello che è stato rinvenuto all’interno dell’appartamento diventato teatro di tanta, troppa cattiveria e mostruosità che forse per caso, forse per destino non si è consumata del tutto.
I retroscena nell’appartamento
La notte di terrore avrebbe avuto inizio proprio nell’abitazione del 35enne dove, a causa dell’abuso di alcolici e di sostanze stupefacenti, la situazione sarebbe sfociato nell’orrido.
I due “uomini” avrebbero rubato il denaro della vittima e distrutto il telefono di questa per far rimanere nel silenzio quell’urlo d’aiuto che per fortuna è stato sentito.
Tentando di violentarla e aggredirla fisicamente, i due non sono riusciti nel loro intento. Infatti la ragazza è riuscita a scappare in strada dove è stata soccorsa.
L’arresto
La vittima, ultimati gli accertamenti clinici nel pronto soccorso, è stata dimessa con una prognosi di 15 giorni, per le lesioni riportate.
I due uomini sono stati arrestati per tentata violenza sessuale, sequestro di persona, rapina e danneggiamento in concorso.
Al 35enne è contestata anche la resistenza a pubblico ufficiale per essersi scagliato contro la polizia.