Nomine Sac e Procura, lo sfogo della Laneri: “Tutto ciò è inaccettabile”

CATANIA – “Sono tutti molto confusi”.

Esordisce così l’ad Sac Ornella Laneri, contattata telefonicamente dalla nostra redazione, in merito all’indagine della Procura sulla documentazione della sua nomina e di tutti i consiglieri dell’aeroporto.

La Procura ha già preso gli atti dieci – quindici giorni fa. Non è successo nulla, le notizie sono vere ma di parecchi giorni fa, reputo che sia un atto dovuto dopo le polemiche scoppiate a seguito delle nomine, ma l’informazione dev’essere puntuale, altrimenti diventa disinformazione e non va più bene: non è un’indagine sui vertici Sac, se si dice questo è fuorviante e irreale” dichiara la Laneri.

L’aria che tira sulla vicenda non è delle migliori e l’ad Sac, quindi, ha voluto fermamente chiarire dei concetti importanti: “Questa è un’azienda forte, la più importante della Sicilia, e la gestione cammina regolarmente. Bisogna rispettare i lavoratori e capire che con questo ‘terrorismo’ non si fa il bene soprattutto della città”.

Un lavoro, quello della Laneri e della presidente Baglieri, che va a gonfie vele e l’ad della Sac ha voluto sottolineare più volte come il tutto proceda in maniera spedita e serena.

La palla decisionale è passata al collegio dei sindaci, ma pare essere tutto regolare: “È un intervento previsto dallo statuto, così si approfondisce la verifica. Incredibile tutto ciò, non si può mettere alla berlina un’azienda come la Sac, è inaccettabile“.