“Multe pazze”: la replica di Sostare

“Multe pazze”: la replica di Sostare

CATANIA – “Non abbiamo alcun interesse a fare multe che non corrispondano al vero. L’errore può capitare e siamo pronti a rimediare“. A dichiararlo Massimo Casertano, responsabile URP di Sostare.

Lo abbiamo interpellato a seguito delle numerose segnalazioni che abbiamo ricevuto dagli utenti. Sarebbero stati diversi, infatti, i casi in cui abbonati o utenti paganti sono stati multati da ausiliari Sostare. 

Non è vero. Proprio questo mese sì e no saranno stati 3 casi in tutto – incalza Casertano -. Considerate che su oltre 6 mila abbonati mensili generalmente si registrano una decina di errori. Ma basta che il cittadino venga da noi e siamo pronti a levargli la multa“.

Non è dello stesso avviso il signor Carmelo, che da giorni viene rimpallato da un ufficio all’altro e anche se non dovrà alla fine pagare la multa, resta lo stesso il disagio recato, in termini di tempo e fastidi.

Ci tengo a sottolineare, inoltre, che i nostri ausiliari non hanno percentuali alcune sulle multe elevate e per noi l’errore rappresenta solo uno spreco di carta e una brutta figura da parte dell’ente che perde di credibilità” dice ancora Casertano.

Invitiamo la cittadinanza a rendere sempre ben visibili i biglietti e abbonamenti sul cruscotto“.

Resta comunque sempre più difficile vivere nel centro storico di Catania, perché se alla spesa dell’abbonamento mensile aggiungiamo anche le ingerenze e minacce dei posteggiatori abusivi, il dilagare degli stalli gialli della polizia e la “movida” sfrenata, rientrare a casa diventa quasi un’avventura surreale.