Movida sicura a Catania, proseguono i controlli interforze del fine settimana

Movida sicura a Catania, proseguono i controlli interforze del fine settimana

CATANIA – Movida sicura a Catania: anche nell’ultimo fine settimana sono stati attuati i controlli interforze previsti con ordinanza del Questore di Catania con l’obiettivo di assicurare maggiore attenzione alle zone della città interessate dal fenomeno della cd. movida, soprattutto quelle caratterizzate dalla presenza di locali ed attività di ritrovo che attirano la fascia più giovane di popolazione.

Movida sicura a Catania

La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo coordinato da un ufficiale di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato, con il supporto operativo della Polizia Scientifica e di unità di rinforzo del Reparto Mobile. Al dispositivo hanno preso parte anche gli equipaggi della Guardia di Finanza, della polizia locale e quelli dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure.

L’obiettivo del dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire e reprimere tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna nella zona del centro storico cittadino, in particolare a Piazza V. Bellini, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, Piazza Università, Piazza Stesicoro e via Etnea.

Particolare attenzione nel corso del servizio è stata rivolta alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i più giovani, delle violazioni al Codice della Strada e del fenomeno dei parcheggiatori abusivi.

I dettagli

Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate 210 persone, di cui 45 con precedenti, e sono stati sottoposti a controllo 95 veicoli, tra auto e motocicli.

A tal fine gli equipaggi sono stati dislocati in modo da assicurare il pattugliamento, fisso e dinamico, delle aree vigilate, impedendo nelle zone pedonali l’accesso di auto e motocicli a discapito della quiete dei residenti e degli avventori, nonché dell’incolumità dei pedoni, e al fine di evitare il parcheggio selvaggio di autovetture.

Alcune pattuglie appiedate hanno effettuato frequenti passaggi proprio all’interno delle strade pedonali dove insistono numerosi locali di intrattenimento e attività di ristorazione per vigilare sulle condotte degli avventori e garantire il sereno svolgimento della movida.

Movida sicura a Catania: contrasto ai parcheggiatori abusivi

Prosegue anche l’attività di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, beccati in varie zone del centro cittadino, mentre aiutavano gli automobilisti a parcheggiare chiedendo loro illecitamente somme di denaro.

In totale sono stati sanzionati in via amministrativa ai sensi dell’art. 7 comma 15 bis del Codice della Strada 7 soggetti, tutti catanesi noti alle forze dell’ordine, nei confronti dei quali si è proceduto anche al sequestro delle somme di denaro frutto dell’attività illecita e al deferimento all’Autorità Giudiziaria per la violazione del provvedimento del DACUR emesso nei loro confronti dal Questore.

Uno di loro, che già nel corso della settimana era stato sanzionato e denunciato per la stessa ragione, nel corso di un secondo controllo è stato trovato nuovamente nel luogo nel quale non poteva stazionare, ossia la zona circostante l’ingresso del porto.

Non appena i poliziotti si sono avvicinati per procedere alla sua identificazione e alle relative contestazioni, l’uomo ha iniziato a proferire frasi minacciose nei loro confronti e per tale ragione è stato anche denunciato per minacce a pubblico ufficiale, oltre che per la violazione del provvedimento questorile.

Violazioni al Codice della Strada e prevenzione allo spaccio

Numerosi i verbali elevati per le violazioni del Codice della Strada, ben 20 sanzioni, la maggior parte delle quali per guida senza patente, mancanza della copertura assicurativa, della revisione periodica e del casco protettivo alla guida dei mezzi due ruote, con i conseguenti provvedimenti amministrativi di sequestro o fermo.

In particolare sono state comminate sanzioni per un valore complessivo di circa 7mila euro.

Nell’ambito dell’attività volta alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti sono state effettuate 15 perquisizioni personali.

Un giovane di appena 19 anni è stato trovato in possesso di una dose di marijuana e per questo è stato segnalato come assuntore alla Prefettura ai sensi dell’art. 75 del Testo Unico Stupefacenti.

Peraltro, il ragazzo è stato sanzionato perché viaggiava a bordo di un motociclo senza indossare il prescritto casco protettivo e il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo.