Mondo sindacale in cambiamento, nasce il quarto polo nei trasporti

Mondo sindacale in cambiamento, nasce il quarto polo nei trasporti

CATANIA – Evoluzione nel mondo sindacale, con la nascita del quarto polo nel settore dei trasporti. A trovare l’intesa sono state la Fast mobilità Sul (Sindacato unitario lavoratori) e l’UTL (Unione tranvieri liberi).

Nei giorni scorsi, a Roma, si è giunti alla “stretta di mano”. A spingere le parti a unirsi è la continua evoluzione nel mondo dei trasporti ferroviari e pubblici, oltre alla necessità di dover far fronte ad alcune difficoltà economiche e la tutela dei diritti dei lavoratori.

“Ritengo che laddove è più forte la crisi aziendale, più forte e compatto debba essere il fronte dei lavoratori, tramite il sindacato, qualunque esso sia, purché riconosciuto e rappresentativo degli interessi collettivi, basti vedere cosa sta succedendo in ATAC (Roma). È di oggi la notizia: mentre la Società attende ancora il giudizio del Tribunale di Roma riguardo al Piano industriale presentato, il Ministero dei Trasporti ha inviato una nota al Campidoglio per  revocare la concessione alla Municipalizzata”.

Queste le parole di Giovanni Lo Schiavo, presidente regionale della Fast Sicilia.

Il sindacalista, poi, ha mostrato tutto il suo entusiasmo: “Siamo la vera novità sindacale autonoma in Italia che ci vede protagonisti nel comparto della mobilità, pronti ad affrontare le sfide in atto e quelle che verranno in futuro, a tutela e a salvaguardia degli interessi dei lavoratori, addetti al settore ferroviario, al mondo dei  servizi a esso collegati e a quello del Trasporto Pubblico locale”.

Poi, Lo Schiavo, conclude sottolineando come bisogna stare a passo con i tempi: “Il sindacalismo autonomo, ormai, come è giusto che sia, deve fare i conti con i nuovi criteri che stabiliscono i parametri sulla rappresentatività, così da evitare la frammentazione sindacale e la deregulation nelle relazioni industriali”.

Immagine di repertorio