Misterbianco, sequestrati quasi 6 milioni di articoli cinesi contraffatti e non sicuri: denunciata la titolare

MISTERBIANCO – I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catania, nell’ambito di un articolato servizio volto alla repressione della contraffazione e della sicurezza prodotti, hanno concluso una vasta operazione culminata con il sequestro di oltre 5,8 milioni tra articoli contraffatti e non sicuri trovati in un esercizio commerciale all’ingrosso nella Zona Industriale di Misterbianco e gestito da una cittadina cinese.

Le Fiamme Gialle, grazie a un costante controllo economico del territorio e a una mirata attività info-investigativa, supportata da un’attenta analisi di contesto, hanno individuato il soggetto economico dove si rifornivano numerosi operatori commerciali della provincia.

Nel corso dell’accesso ai locali aziendali, sono stati trovati e quindi sottoposti a sequestro penale, 830 accessori di abbigliamento (berretti, sciarpe e foulard) recanti noti marchi contraffatti.

Inoltre i finanzieri, analizzando attentamente gli altri prodotti pronti a essere immessi sul mercato, hanno scoperto che oltre 5,8 milioni di articoli di bigiotteria presenti nell’esercizio commerciale non riportavano le indicazioni previste dalla normativa sulla sicurezza dei prodotti. Sulla confezione, infatti, non era specificata la composizione degli stessi, elemento fondamentale per evitare potenziali rischi sanitari al consumatore finale. Per tale ragione, i militari hanno, quindi, proceduto al sequestro amministrativo della merce.

La responsabile è stata denunciata all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi e segnalata alla locale Camera di Commercio per vendita di prodotti non in linea con le prescrizioni previste dalle norme relative alla sicurezza dei prodotti.