Minaccia una strage in tribunale: in manette l’imprenditore catanese Don Saro

CATANIA – Tutti in città lo conoscono per le sue battaglie antimafia ma questa volta in manette è finito proprio lui: Rosario Puglia, l’imprenditore catanese proprietario delle cantine Don Saro di Linguaglossa.

I carabinieri lo hanno arrestato ieri pomeriggio dopo che l’uomo, a giugno, ha minacciato di compiere una strage in tribunale a Catania.

E sapete perché? Perché l’Ufficiale Giudiziario ha bussato alla sua porta per eseguire alcuni pignoramenti legati all’azienda vitivinicola.

Il passaggio dalle parole alle ingiurie è stato rapido e Puglia si è scagliato verbalmente contro l’Ufficiale minacciandolo ripetutamente.

Ieri l’arresto e adesso l’imprenditore di 68 anni è ai domiciliari e parla per il tramite del suo avvocato, Dario Perna: “Non possiamo dire molto. Lunedì è stato fissato l’interrogatorio di garanzia alle 9,30 davanti al gip Pezzino e in questa circostanza chiariremo la nostra posizione fornendo i documenti adeguati”.