BIANCAVILLA – “Prendo una pistola e ti sparo in testa! Ti taglio la gola! Muori tra le mie mani ti squarto!“, queste le minacce che un 26enne di Biancavilla (Catania) ha urlato contro i propri familiari dopo una violenta lite con quest’ultimi.
L’uomo è stato arrestato dalle Autorità poiché responsabile di maltrattamenti in famiglia.
A chiamare i carabinieri, la figlia di 10 anni proprio durante la lite tra i parenti. Giunti sul luogo segnalato dalla ragazzina, gli agenti hanno udito le grida del 26enne, il quale inveiva contro tutti i familiari conviventi.
Incurante della presenza delle Autorità, l’uomo ha continuato a rivolgere irripetibili epiteti nei confronti dei genitori minacciandoli anche di morte: “Prendo una pistola e ti sparo in testa! Ti taglio la gola! Muori tra le mie mani ti squarto!“.
Messi in sicurezza i genitori dell’arrestato, i militari hanno raccolto il racconto della povera madre che ha loro riferito come soltanto la sera precedente, il figlio, tirandola per i capelli, le aveva sbattuto la testa su un muro, ciò fino all’intervento del marito e degli altri familiari che, a malapena, erano riusciti a bloccarlo e liberarla dalla sua presa.
A causa dei seguenti fatti, il 26enne è stato spedito in carcere.
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