CATANIA – È del 70enne Saverio Nanni il corpo trovato carbonizzato all’interno della propria casa dopo l’incendio che è divampato a seguito dell’esplosione della caldaia.
Il cadavere – completamente carbonizzato – non consentiva l’identificazione precisa, né di indicare né il sesso o l’età. Si presume si tratti del 70enne, secondo anche quanto riferito dai vicini che avrebbero notato i suoi movimenti all’interno dell’abitazione.
Nella palazzina di viale Angelo Vasta 33, zona ospedale Cannizzaro, sono sopraggiunti i vigili del fuoco con autoscala e botte, ma l’uomo era già deceduto.
La vittima pare che vivesse da sola al primo piano, completamente divorato dal fuoco. I vicini avrebbero dato l’allarme, nel momento in cui si sarebbero accorti di quanto stava accadendo.
Probabilmente Saverio Nanni, secondo quanto riferito, avrebbe tentato di entrare dentro l’appartamento in fiamme per prendere qualche effetto personale quando si sarebbe consumata la tragedia.
L’abitazione sarà inagibile fino a quando non verranno eseguiti i necessari interventi di verifica.
