MASCALUCIA – L’arrivo del mese di maggio ha portato la stabilità lavorativa per ben 32 operatori ecologici del Comune di Mascalucia che, finalmente, dopo una serie di episodi paradossali iniziati nel 2019, hanno potuto firmare il contratto a tempo indeterminato.
Si tratta di lavoratori ex Mosema, che per diverso tempo hanno avuto un’assunzione a tempo determinato, fino al fallimento della partecipata e, successivamente, proseguita con l’arrivo nel centro etneo dell’associazione temporanea di imprese tra Tech e Cogeir, sostituita poi dalla nuova società consortile costituita da Impregico e Cogeir.
“Oggi che l’intera vicenda, legata in particolare all’aggiudicazione dell’appalto, si è conclusa, è stato possibile stabilizzare definitivamente i precari che sono andati ad aggiungersi alle unità lavorative già a tempo indeterminato“, evidenzia Salvo Strano, dirigente provinciale della federazione Ugl igiene ambientale che ha seguito la vertenza insieme al rappresentante sindacale Alessandro Vasta.
“Il nostro ringraziamento va a tutti i lavoratori che, con grande pazienza e spirito di sacrificio, hanno sostenuto questa lunga battaglia contro il precariato, al Centro per l’impiego di Catania che ha coordinato con assoluta attenzione le trattative, nonché alle ditte che hanno ascoltato le istanze sindacali, impegnandosi adesso ad assicurare il progressivo aumento delle ore lavorative per il personale assunto”, conclude Strano.
Un plauso per la conclusione dell’accordo è arrivato anche dalla segreteria territoriale della Ugl di Catania, con il segretario Giovanni Musumeci che esprime le congratulazioni per il traguardo raggiunto e l’augurio di un buon lavoro ai 32 operatori stabilizzati.
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