CATANIA – Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, volto alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e di contrasto al gioco d’azzardo patologico, i carabinieri della tenenza di Mascalucia e della sezione operativa, congiuntamente al personale del nucleo ispettorato del lavoro NIL e dell’agenzia delle dogane e dei monopoli di Catania ADM, hanno effettuato accertamenti presso alcune attività commerciali nel centro cittadino.
I controlli
Nel corso delle verifiche, in un bar-tabaccheria di via Roma, gestito da un 37enne residente a Gravina di Catania, sono emerse gravi irregolarità in ambito lavorativo.
Su 8 dipendenti presenti, infatti, 3 sono risultati impiegati senza regolare contratto di lavoro e, per questo motivo, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 10mila euro, a cui si è aggiunto un provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa e il recupero dei contributi previdenziali e assistenziali omessi.
I provvedimenti
Il commerciante è stato, inoltre, denunciato all’autorità giudiziaria perché, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, non aveva sottoposto i lavoratori alle prescritte visite mediche previste dalla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e perché aveva installato impianti audiovisivi per controllare a distanza i dipendenti, in assenza, però, della necessaria autorizzazione, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.
Note
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni per garantire il rispetto delle norme a tutela dei lavoratori e per contrastare le forme di illegalità che minacciano la sicurezza e la legalità del tessuto economico locale.