Mafia, sequestrati beni per 3 milioni di euro al clan Carateddi. IL VIDEO

CATANIA – Durissimo colpo inferto dalla Dia di Catania al clan dei Carateddi, capeggiato dal bosso Orazio Privitera. Sono stati sequestrati fabbricati, terreni, aziende, auto e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro.

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Tali beni, considerati il provento dell’attività illecita svolta, consistono in 6 fabbricati, tra cui appartamenti, autorimesse e fabbricati a destinazione commerciale ed abitativo, e 13 appezzamenti di terreno tutti ricadenti nei territori delle province etnea e aretusea; 7 aziende con sede a Catania operanti in vari settori economici 3 delle quali fittiziamente intestate a “teste di legno”; 10 veicoli tra cui anche mezzi pesanti per autotrasporto, nonché numerose disponibilità bancarie e finanziarie ancora in corso di quantificazione.

Lo scorso febbraio il Centro Operativo di Catania aveva eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Catania, arrestando 28 persone, tra vertici e fiancheggiatori del potente gruppo criminale, e oggi sta eseguendo tre decreti di sequestro di beni emessi dal tribunale di Catania – sezione misure di prevenzione, nei confronti di tre degli arrestati: i catanesi Giuseppe Privitera, 43 anni, fratello del capo clan Orazio, Orazio Buda, 51 anni, e Franco Marino, 41 anni, originario di Scordia.