CATANIA – Nell’ambito dell’attività volta al rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, la Polizia di Stato di Catania ha eseguito ordini di esecuzione per la carcerazione disposti dall’autorità giudiziaria.
In particolare, personale della Squadra Mobile ha arrestato:
- Tommaso Tiralongo, (54 anni) – inteso “Masi peri’ i poccu” – pluripregiudicato destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 11 febbraio 2021, dalla Procura Generale della Repubblica della Corte di Appello di Catania, dovendo espiare la pena di 13 anni e 9 mesi di reclusione, per reati in materia di stupefacenti. Il provvedimento restrittivo è relativo alla condanna, divenuta definitiva, per il delitto di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, reato per il quale Tommaso Tiralongo era stato arrestato da questa Squadra Mobile in data 3 aprile 1998, e in data 3 aprile 2013 nell’ambito dell’operazione “Indipendenza” insieme ad altri 13 soggetti appartenenti al sodalizio criminale mafioso denominato “Cursoti Milanesi” scardinando una redditizia piazza di spaccio nel rione cittadino San Berillo Nuovo di cui era uno dei promotori;
- Vincenzo Grasso, (33 anni) – pregiudicato destinatario di destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso in data 10 febbraio 2021, dalla Procura Generale della Repubblica della Corte di Appello di Catania, dovendo espiare la pena di 6 anni e 10 mesi di reclusione, per reati in materia di stupefacenti. Il provvedimento restrittivo è relativo alla condanna, divenuta definitiva, per il delitto di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché reati in materia di armi, con l’aggravante di cui all’art.7 Legge 203/91 per avere commesso il fatto al fine di favorire l’attività dell’associazione mafiosa l’organizzazione mafiosa Santapaola-Ercolano, reato per il quale Vincenzo Grasso era stato arrestato l’11 gennaio 2016 dalla Squadra Mobile etnea nell’ambito dell’operazione denominata “Kiss”. Le indagini hanno permesso di appurare che il sodalizio riforniva una piazza di spaccio ubicata nel quartiere cittadino di San Giorgio e riconducibile alle attività criminali dell’organizzazione mafiosa Santapaola – Ercolano, in particolare a quelle della squadra di San Cocimo, storicamente facente riferimento a Maurizio Zuccaro (60 anni), esponente di spicco della citata cosca in atto detenuto.
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