Macellaio di via Grotte Bianche denunciato per sfruttamento: pagava solo 3 euro l’ora

CATANIA – La digos di Catania ieri è entrata in azione tra le strade della città, per effettuare dei controlli sulla sicurezza in merito al terrorismo, ma ha fatto anche dei controlli su alcuni locali pubblici per verificare le condizioni lavorative dei dipendenti.

Il datore di lavoro di una macelleria in via Grotte Bianche, K.A., di origine algerina, è stato denunciato per lo sfruttamento di un dipendente marocchino, che lavorava con un contratto part-time, ma prestava servizio ben 10 ore al giorno per soli 3 euro l’ora. Inoltre le condizioni igieniche e di sicurezza del luogo di lavoro erano tutt’altro che a norma di legge e il proprietario non possedeva neanche un attestato di formazione professionale del dipendente.

Un controllo in un supermercato ha permesso di identificare un lavoratore di nazionalità egiziana privo di permesso di soggiorno. Il dipendente veniva pagato solo 2,50 euro l’ora ed era costrettoa lavorare in condizioni di sicurezza e igiene pessime. Alla luce dei fatti esposti, il datore di lavoro, N.I. di origine marocchina, è stato denunciato per i reati di sfruttamento del lavoratore, per l’assunzione di un dipendente senza regolare permesso di soggiorno e, vista la condotta tenuta durante il controllo, per oltraggio a pubblico ufficiale.

Foto di repertorio