Lunedì 11 la perizia psichiatrica per Veronica Panarello

CATANIA –  Inizierà lunedì, 11 gennaio, la perizia psichiatrica per Veronica Panarello, la donna accusata di avere ucciso il figlio Loris

La perizia prenderà il via nel carcere di Piazza Lanza a Catania; la donna infatti, che si trova dal 4 dicembre 2015 nell’ex manicomio giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, sotto osservazione psichiatrica, ha chiesto espressamente di non tornare nel carcere di Agrigento.

Questo sarà quello che viene definito tecnicamente il primo “accesso” di periti e consulenti nominati dalle parti. I periti selezionati dal giudice dell’udienza preliminare Andrea Reale, che ha acconsentito al rito abbreviato subordinato alla perizia psichiatrica, come richiesto dall’avvocato di Veronica, Francesco Villardita, sono Eugenio Aguglia, professore ordinario di Psichiatria all’Università di Catania e Roberto Catanesi ordinario di Psicopatologia forense all’Università di Bari.

L’avvocato Villardita ha inoltre confermato i consulenti già coinvolti nella perizia riguardante la capacita genitoriale della donna cioè, Giuseppe Sartori, neuropsicopatologo dell’Università di Padova e Pietro Pierini, psichiatra all’Università di Pisa. Stessa decisione presa dall’avvocato Daniele Scrofani che assiste invece Davide Stival, papà del bambino ucciso: i suoi consulenti sono la psicologa Maria Costanzo e lo psichiatra Giuseppe Catalfo. L’ultima nomina è invece quella di Francesco Biazzo, legale che affianca il nonno di Loris, Andrea Stival parte civile assieme alla ex moglie Pinuccia Aprile. Biazzo ha nominato Silvio Ciappi, psicologo e criminologo forense di Siena. 

Giorno 15 infine si terrà l’udienza al Tribunale dei minori di Catania per valutare la capacità come genitore della donna, per quanto riguarda l’affidamento del fratellino di Loris, che attualmente vive col padre e la nonna.