L’ultimo della banda catanese della “spaccata” si costituisce: in manette il 24enne Santo Ravasco
CATANIA – Continua l’operazione “Tormento”, che ha già smantellato due grosse bande di criminali, una catanese e una rumena, accusate di oltre quaranta furti messi in atto in tutta la sezione orientale della Regione Siciliana.
La scorsa notte, a seguito della continua attività di ricerca condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Siracusa nella città di Catania per l’esecuzione delle misure di custodia cautelare in carcere dei responsabili delle oltre quaranta spaccate commesse tra il 2015 e il 2016, si è presentato agli uffici della questura della città etnea il pregiudicato Santo Ravasco, 24 anni, catanese.
L’uomo sarebbe,secondo quanto rivelato dalle indagini, l’ultimo dei mancanti all’appello dell’associazione criminale catanese.
Santo Ravasco, 24 anni
La banda di catanesi si sarebbe resa responsabile di 16 episodi di furto con spaccata a diversi esercizi commerciali dei comuni della provincia di Siracusa e di altri 9 colpi portati a termine nelle province di Catania, Ragusa, Messina ed Enna.
Anche per Ravasco, dopo tre giorni di latitanza, si sono aperte le porte del carcere di Piazza Lanza.