“Luigi non sia di nuovo da solo a combattere questa nuova battaglia”: appello dei colleghi di Licari a Bianco

“Luigi non sia di nuovo da solo a combattere questa nuova battaglia”: appello dei colleghi di Licari a Bianco

CATANIA – Il gruppo social “Il Fuori Coro“, composto da agenti e ufficiali della Polizia Locale di tutta Italia, ha firmato una lettera di sostegno in favore di Luigi Licari, l’agente vittima il 2 settembre dello scorso anno di una brutale aggressione.

Il gruppo, parlando di “atto dovuto“, rivolge un appello al sindaco di Catania, Enzo Bianco, affinché Licari riceva il supporto adeguato per poter far fronte alle spese mediche che la sua famiglia. Una delegazione del gruppo si era già recata nella città etnea il 12 settembre e il 2 ottobre 2017.

Si legge nella lettera: “Quanto accaduto al collega, è la summa della bassezza nella quale l’essere umano possa sprofondare. L’eco che la ferocia di questo pestaggio ha prodotto nel Paese e tra i ‘vigili’ non trova vocabolario che possa contenere le più acconcie parole per definirlo ma, la cosa che più lascia perplessi, addolorati e confusi, è il sapere che la famiglia del collega non abbia ricevuto, e tutt’ora non riceva, sufficiente sostegno per far fronte alle spese ed alle problematiche post trauma del nostro amico e collega Luigi“.

Il gruppo, infatti, sottolinea che “Luigi è riuscito ad uscire dal coma, ha vinto una battaglia lunga ed ardua grazie all’affetto dei suoi cari e di chi ha fatto il ‘tifo’ per lui, ma adesso, si è scontrato con una realtà più cruda e più dura, la realtà della ristrettezza, dell’impossibilità e dell’impotenza davanti alle spese sostenute, da sostenere ma purtroppo insostenibili.



Gli agenti ricordano che “i colleghi dei più disparati Comuni hanno contribuito volontariamente a dare una mano alla famiglia Licari, ma adesso è il momento che a questa famiglia ed al collega Luigi vengano date le priorità che meritano e che ancora non hanno avuto“.

Non sappiamo se i banchi del tribunale renderanno Giustizia a questo sfortunato agente, non sappiamo se la vita stessa gli renderà giustizia e normalità, vorremo però sperare che almeno i banchi del consiglio comunale catanese, facciano in modo di dare un contributo a sostegno della famiglia Licari già provata, spossata sarebbe meglio dire, emotivamente e finanziariamente dalle lacrime, dalla disperata incredulità per quanto accaduto, dalla degenza e dalla riabilitazione di Luigi“, è questo l’augurio del gruppo che si rivolge direttamente a Bianco: “Riteniamo che Lei nella Sua figura di primo cittadino, di rappresentante dell’amministrazione comunale e di rappresentante ‘in capo’ della Polizia Locale, non possa e non voglia far cadere nel vuoto il nostro appello, che rivolgiamo a Lei direttamente perché ne metta al corrente l’amministrazione che Lei rappresenta affinché si trovino fondi”.

Per il gruppo “sostenere economicamente la famiglia Licari è un atto dovuto dalla città di Catania ad uno dei suoi uomini, perché sarebbe un modo per riconoscerne la funzione di chi rappresenta la città stessa e la figura di un uomo che sta pagando per avere adempiuto al proprio dovere“.

Infine, l’augurio degli agenti: “Luigi Licari non sia di nuovo da solo a combattere questa nuova battaglia“.