CATANIA – L’Onda Pride, da domani sino a sabato 4 luglio, toccherà anche la città di Catania. La manifestazione, nel corso degli ultimi giorni svoltasi a Palermo, Torino, Milano ed in vari centri della Sardegna, è stata fortemente voluta dall’Arcigay di Catania e dal Queer as Unict.
Com’è ormai noto ai più, l’Onda Pride mira a sensibilizzare l’opinione comune circa il godimento di alcuni diritti inalienabili dei cittadini non sempre garantiti agli omosessuali (adozioni, unioni civili, ecc.). I gruppi in marcia a Catania chiederanno alle istituzioni di riflettere soprattutto su determinati aspetti del vivere in società: i manifestanti mirano infatti ad ottenere la possibilità di cambiare genere sui propri documenti senza per questo doversi necessariamente sottoporre ad interventi chirurgici, l’introduzione nelle scuole dei gender games o comunque di attività didattiche che possano aiutare i più piccoli a crescere lontani da stereotipi sessisti e, ovviamente, il maggiore impegno dal punto di vista della lotta e della prevenzione ai crimini omofobi.
Il tema scelto per l’evento catanese è quello dell’Io, del corpo e dell’eros. Ciò significa che i manifestanti tenteranno in qualche modo di ricostruire il processo grazie al quale avviene in ognuno di noi un’autodeterminazione della propria identità; poco importa che si tratti di psiche, corpo o modelli sessuali, l’importante è comprendere che in realtà non sempre esistono degli schemi precostituiti e non sempre questi possono dirsi infallibili.
Per quanto riguarda Catania domani, mercoledì 1 luglio, avrà luogo una serata d’apertura in piazza Castello Ursino. Nei giorni successivi l’evento si sposterà in via Crociferi (sede CISL) e si articolerà in workshop, attività creative, spettacoli, mostre d’arte e proiezioni cinematografiche provenienti dal QueerFilmFest 2015. In chiusura, nel pomeriggio del 4 luglio, è prevista una parata che partendo da Piazza Cavour, attraverserà tutta la via Etnea.