Litiga e accoltella un uomo nel Catanese: arrestato 35enne per tentato omicidio

Litiga e accoltella un uomo nel Catanese: arrestato 35enne per tentato omicidio

GIARRE (CT) – Su richiesta della Procura della Repubblica di Catania, il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Francesco La Motta, 35 anni, in quanto gravemente indiziato di tentato omicidio e porto ingiustificato di coltello.

Arrestato Francesco La Motta

La vicenda è riconducibile ad un intervento dei Carabinieri della Stazione di Riposto, compiuto, a seguito di una segnalazione, il 20 maggio scorso, all’ospedale di Giarre, quando il personale medico del pronto soccorso aveva segnalato la presenza di un uomo con ferite compatibili con fendenti da arma da taglio.

La vittima aveva fornito inizialmente una versione dei fatti palesemente falsa, al chiaro scopo di sviare le indagini nel timore di subire ritorsioni da parte dell’autore del ferimento.

Le indagini dei carabinieri, grazie anche alle dichiarazioni di alcuni testimoni ed all’acquisizione di video riprese, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione in modo completamente diverso e di accertare il preciso svolgimento dei fatti.

La vicenda

In particolare, per quanto emerso, sembrerebbe che tra l’indagato e l’ uomo presentatosi al Pronto Soccorso, sia scattata una lite, al cui culmine quest’ultimo avrebbe ricevuto una colettata all’addome e all’avambraccio sinistro, con lesioni tali, in base a quanto accertato dai medici, da cagionare un’inabilità temporanea stimata tra i 20 e i 40 giorni, oltre a un indebolimento permanente della funzione contenitiva della parete addominale.

Alla luce degli elementi raccolti, il GIP ha quindi ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato ravvisando , al contempo , il pericolo di reiterazione di condotte violente ed in accoglimento della richiesta della Procura, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari, poi eseguita dai Carabinieri della Stazione di Riposto.

Il video