L’incendio doloso alla biblioteca dell’Istituto Pestalozzi. “Un gesto di inaudita gravità”

L’incendio doloso alla biblioteca dell’Istituto Pestalozzi. “Un gesto di inaudita gravità”

CATANIA – Un grave atto vandalico ha colpito la comunità scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo Statale “Pestalozzi” di Catania: nei giorni scorsi, la biblioteca del plesso centrale è stata incendiata, provocando danni ingenti e la perdita di un patrimonio culturale prezioso.

A distanza arriva un comunicato stampa dell’Istituto coinvolto che spiega come la biblioteca, intitolata alla memoria di Alessia, giovane studentessa scomparsa due anni fa dopo una lunga malattia, “rappresentava non solo uno spazio di studio e crescita per studenti e docenti, ma anche un simbolo di speranza, resilienza e amore per la conoscenza. La sua distruzione ha profondamente ferito l’intera comunità scolastica, che in quell’ambiente trovava un luogo per ricordare Alessia con affetto e rispetto”.

“Bruciare libri è un gesto che evoca buio, intolleranza e rifiuto del sapere. Chi tenta di distruggere la cultura colpisce in realtà la libertà, la convivenza civile e il futuro delle giovani generazioni. Non permetteremo che ciò accada nella nostra scuola”, ha dichiarato la dirigente scolastica, Prof.ssa Elena Di Blasi.

L’Istituto Pestalozzi, con il supporto delle istituzioni, delle associazioni e della comunità educante, si impegna fin da subito a ricostruire la biblioteca, restituendole il suo valore educativo e simbolico. L’episodio, pur doloroso, viene trasformato in un’occasione di rinascita, rafforzando il messaggio che la conoscenza non si distrugge e che nessun atto vandalico potrà spegnere il desiderio di apprendere e costruire un mondo migliore.