Lido bar Ghenea, il titolare: “Fatta confusione. Cibi e dipendenti in regola, acqua non inquinante”

Lido bar Ghenea, il titolare: “Fatta confusione. Cibi e dipendenti in regola, acqua non inquinante”

ACI CASTELLO – A distanza di tre giorni dai controlli che hanno coinvolto alcune attività di ristorazione del borgo marinaro di Aci Trezza, continua a sfogarsi il titolare del lido bar Ghenea, specialmente in merito allo scarico di acque reflue in mare. Secondo quanto dichiarato, infatti, non si tratterebbe di acque inquinanti.

“La nostra attività ha tutto in regola e lo scarico di acque in mare – precisa – è stato causato da una rottura del tubo dell’impianto idrico, causata dal maltempo che c’è stato domenica. Una volta arrivata la polizia per il controllo, non abbiamo esitato a sistemare tutto nel più breve tempo possibile. Continuo a precisare che le acque che si sono riversate in mare sono acque potabili e non reflue e chi ha insinuato ciò è stato tratto in inganno dal fatto che il nostro impianto idrico sta al di sotto della piattaforma”. 

Nessun problema nemmeno per il bar in quanto “a essere indagati per scarsa igiene – conclude – sono state altre attività della zona e chi ha detto che pure noi siamo stati indagati per questo motivo ha fatto di “tutta l’erba un fascio”. Abbiamo tutto in regola e non abbiamo subito alcuna sanzione. Molti nostri clienti, venuti a conoscenza di quanto accaduto, sono rimasti scioccati, data la stima che nutrono nei nostri confronti”.

A testimonianza di quest’ultimo aspetto, il titolare ha inoltrato anche il referto dell’Azienda Sanitaria Provinciale che ha effettuato i controlli. 

Verbale Ghenea